Spicchio, commemorate le vittime del bombardamento del 1944:

Durante la cerimonia anche le testimonianze di chi ha partecipato al Viaggio della Memoria.

Data:

20 Giugno 2025

Tempo di lettura:

1 min


Spicchio, commemorate le vittime del bombardamento del 1944

Descrizione

Una brutta pagina della storia locale e vinciana: il 7 marzo del 1944, una formazione aerea americana sganciò, forse per errore, alcune bombe su Spicchio che, a quel tempo, era aperta campagna. In quella zona però, avevano trovato rifugio persone sfollate da Empoli e dalle località limitrofe, in particolare quelle che abitavano vicino all’Arno. Le bombe colpirono la casa Busoni in via Pian di Sotto e la casa della famiglia Nucci, nell’attuale via U. Foscolo.
Per commemorare quell'episodio, sabato 14 giugno il Comune di Vinci ha ricordato le vittime al cippo di Via Massimo D'Azeglio, con la deposizione di una corona d'alloro.
Alla cerimonia erano presenti Daniele Vanni, sindaco di Empoli, Mila Chini, assessora ai progetti di valorizzazione della memoria storia, Luca Melani, consigliere comunale.
Con loro l'Aned di Vinci, lo Spi-Cgil sezione 'Bruno Trentin' dell'Empolese Valdelsa, i carabinieri della stazione di Vinci e il dirigente del commissariato di polizia di Empoli.

Gli interventi
Daniele Vanni, sindaco di Vinci: "Rabbrividisco ogni volta che un Paese prova a risolvere una controversia a livello internazionale con l'odio, con la violenza e con la guerra. Io credo, nel nostro piccolo, dal nostro territorio, che sia necessario lanciare un messaggio che fa riferimento alla nostra storia, a ciò che abbiamo vissuto, per capire e per trasmettere alle nuove generazioni un messaggio di solidarietà e di pace. Io credo sia importante, soprattutto a livello istituzionale, non rimanere indifferenti. Sarebbe bello organizzare nel nostro territorio una Marcia della pace, per farsi sentire, per manifestare il nostro dissenso, di fronte a quello che sta avvenendo nel mondo. Una Marcia della pace per trasmettere questo messaggio.
Da anni stiamo trasmettendo il testimone della Memoria alle nuove generazioni, nei progetti che portiamo avanti con le scuole, nei progetti come il Viaggio della Memoria, che Luca [Melani] ha fatto a maggio e che credo sia stato un'esperienza importante: su questi valori bisogna far quadrato. Bisogna fare rete con le scuole, le istituzioni, le associazioni, perché bisogna ripartire da quei valori che sono dentro la nostra Costituzione. Abbiamo un articolo bellissimo della Costituzione, l'11, che ci dice chiaramente che 'l'Italia ripudia la guerra come arma di offesa' e per risolvere le questioni internazionali; e come spesso accade, la nostra Costituzione, nei momenti difficili, è un faro che illumina la strada".

Luca Melani, consigliere comunale di Vinci, gonfaloniere durante il Viaggio della Memoria del maggio 2025: "In merito al Viaggio della Memoria che abbiamo affrontato a Mauthausen, posso dire che è stato un viaggio lungo, ma nel complesso ho vissuto questo bel momento di restituzione della Memoria, nel quale gli studenti delle scuole del Circondario hanno raccolto ed elaborato tanto materiale, affinché potessero raccontare e tramandare i propri sguardi e le proprie emozioni. E lo stesso spirito della Memoria l'ho vissuto nella comunità di Spicchio, che da quel 1944 continua a tramandare il ricordo di quei nomi che qui hanno trovato la morte".

Alla cerimonia è intervenuta anche Margherita Parrini, una delle studentesse che hanno partecipato al Viaggio della Memoria a Mauhausen lo scorso maggio: Margherita ha raccontato le proprie sensazioni, i propri ricordi, legati a quel viaggio, apportando alla cerimonia una testimonianza fondamentale e piena di contenuti.

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Ultimo aggiornamento: 20/06/2025, 18:23

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