Descrizione
Anche Vinci era presente alla fiaccolata dello scorso lunedì 14 luglio per dire stop al genocidio di Gaza.
La marcia è stata organizzata da oltre ottanta associazioni del territorio compreso fra i Comuni della Valdinievole e dell’Empolese Valdelsa.
Le oltre 500 persone si sono radunate a Lamporecchio (PT) in Piazza Berni e a Larciano (PT) in Piazza Vittorio Veneto per poi riunirsi insieme nel piazzale della piscina intercomunale, fra i due Comuni della Valdinievole.
Daniele Vanni, sindaco di Vinci, si è unito agli interventi delle colleghe di Larciano, Lamporecchio e Cerreto Guidi, ribadendo quanto è importante “accendere idealmente una luce nel buio dell’indifferenza. Per Gaza, per ogni popolo oppresso, per ogni vittima di ogni guerra. Continuiamo a tenere viva la protesta di fronte a quello che sta accadendo”.
Vanni ha poi dato appuntamento per un’altra marcia, questa volta fra Cerreto Guidi e Vinci, sabato 27 settembre.
Il corteo
I due lembi del corteo che si sono incontrati davanti la piscina intercomunale di Larciano e Lamporecchio avevano uno in testa la bandiera della Palestina e l’altro la bandiera iridata della pace.
Oltre agli interventi dei sindaci dei quattro Comuni coinvolti - che hanno patrocinato l’iniziativa - hanno preso la parola esponenti della società civile, nonché i rappresentanti della comunità palestinese di Firenze.
È stata avviata anche una raccolta fondi da destinare allo scrittore e poeta Alaa Ahmed, che si occupa dell'approvvigionamento di acqua potabile in favore della popolazione della Striscia di Gaza.
Per fissare simbolicamente l’appuntamento della marcia di fine settembre, le bandiere palestinese e della pace sono state date come testimone ai sindaci di Cerreto Guidi e Vinci.
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