Descrizione
Circa cento partecipanti, provenienti non solo dalla Toscana, ma anche da alcune Regioni meridionali, come Sicilia e Puglia. È il numero raggiunto dal Premo Letterario Nazionale di racconti e poesie ‘Leonardo’, giunto alla sua tredicesima edizione, e che lo scorso lunedì 2 giugno ha radunato i premiati e il pubblico nei locali della Biblioteca Leonardiana, a Vinci.
Quattro le categorie in cui il premio è suddiviso e premi e menzioni speciali a tanti giovani delle scuole del territorio che hanno partecipato.
I vincitori
Per la categoria ‘Giovani’, nella sezione Racconto breve il podio è tutto del Calasanzio di Empoli: al primo posto Miriam Giovannini, secondo Lorenzo Perini e terza Lavinia Di Sano. Menzioni speciali sono andate ad Alice Borchi (anche lei studentessa del Calasanzio) e a Diletta Bartolozzi.
Nella sezione Poesie, Valdinievole sul podio: prima una composizione di Francesco Villani (Monsummano Terme), secondo Vittoria Maccioni e terza Chiara Ruggirello, entrambe di Lamporecchio. Menzioni speciali per Achille Ammirati (Empoli, Calasanzio), Aurora Bolognesi (Lamporecchio), Lapo Stanco (Calasanzio), Kawtar Maltar e Federico Cappelli (quest’ultimo studente del Calasanzio).
Fra gli adulti, il podio nella sezione Racconto breve ha visto sul gradino più alto Gianni Bonina, seconda Rosa Belladonna e terza Antonia Bianco; una menzione speciale è andata ad Alessandro Corsi.
I tre poeti scelti dalla giuria sono invece stati Alessandro Corsi (stavolta primo), Tiziana Monari ed Eugenio Tasconi, rispettivamente seconda e terzo.
Il premio Auser è andato a Iurea Marius Petrisor, meritevole della menzione speciale “per l’impegno assiduo profuso negli anni per rappresentare il territorio”.
Il premio
La tredicesima edizione del premio letterario nazionale ‘Leonardo’ è stata organizzata dal circolo culturale Auser ‘La Piazza’ in collaborazione con lo Spi-Cgil Lega Empolese Valdelsa ‘Bruno Trentin’.
Come ogni anno, un tema è stato scelto per guidare i partecipanti alla composizione delle proprie opere: nel 2025 si è parlato de “La conoscenza, il rispetto e i valori come cura nei confronti delle paure e dell’odio… se mi conosci, non mi odi”.
A consegnare i premi Daniele Vanni, sindaco di Vinci, che ha rivolto “un ringraziamento sentito al Circolo Auser La Piazza, allo Spi-Cgil e a tutti i membri della giuria per l'organizzazione. Tantissimi partecipanti provenienti da varie parti d'Italia hanno certificato il successo di un evento che oramai è diventato una tradizione per la nostra città”, dando appuntamento al 2026.
.